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Fauna Pelagie: quali sono gli animali che popolano le tre isole?
Fauna Pelagie: l’avete mai vista? Sapevate che le isole Pelagie ospitano tantissime specie animali, sia sulla terraferma che tra le acque limitrofe alle coste? Oggi vi parleremo della fauna dell’arcipelago delle Pelagie, faremo un excursus tra le specie animali di terra, di mare e volatili, che popolano, sostano e/o semplicemente passano nelle nostre meravigliose isole. Siete curiosi? Scopriamoli insieme!
La tartaruga caretta caretta di Lampedusa
La tartaruga caretta caretta è tra le tartarughe più diffuse in tutti i mari, ma in particolare nelle acque del Mar Mediterraneo. Si trova, infatti, anche in Italia e durante il periodo della schiusa delle uova è possibile vederle, se si è fortunati, presso la meravigliosa spiaggia dell’isola dei conigli di Lampedusa.
Ogni anno, tra il mese di maggio e il mese di agosto, gli esemplari femminili delle tartarughe caretta caretta approdano sulle spiagge di Lampedusa e depongo le loro uova, scavando una profonda buca nella sabbia, per poi ricoprirle con la sabbia e preservarne l’incubazione, attendendo il tempo necessario affinché si sviluppino e si schiudano. Una volta schiuse, infatti, le piccole tartarughe scavano per poter emergere verso la superficie e correre istintivamente in direzione del mare.
Per proteggere questa specie in via d’estinzione, nel 1995 a Lampedusa è stata istituita la cosiddetta Riserva Naturale, che comprende una buona parte della costa meridionale dell’isola, e si è scelto di limitare l’utilizzo della spiaggia ai bagnanti, delimitandone lo spazio che è possibile occupare con lettini e i teli da spiaggia, controllando l’orario in cui si può usufruire della spiaggia. Le uova delle tartarughe caretta caretta, infatti, tendono a schiudersi nelle ore serali, ecco perché la spiaggia è aperta al pubblico dal mattino fino al tramonto.
Uccelli trampolieri simili all’airone che sostano a Lampedusa
Per chi volesse evadere dalla classica routine quotidiana e liberarsi di un po’ di stress, siamo dell’idea che trascorrere una vacanza nel nostro bellissimo mare e praticare il birdwatching delle specie volatili presenti sull’isola di Lampedusa, sia proprio la scelta migliore!
Il birdwatching non è soltanto un passatempo. Con il termine birdwatching si intende l’osservazione degli uccelli nel loro ambiente naturale, ammirandone anche ritmi e comportamenti. L’obiettivo di questa attività consiste principalmente nell’identificare e riuscire a saper distinguere tutte le specie avvistate, guardandone le caratteristiche e ascoltando il loro canto e i loro richiami.
Tra i vari uccelli che potrete ammirare sull’isola di Lampedusa, spicca il cosiddetto uccello trampoliere, una specie di uccelli migratori che vive in quasi tutti i continenti, tranne in Antartide, che grazie all’ampia apertura delle loro ali riescono a poter percorrere anche distanze molto lunghe.
Un fatto particolare è che l’isola di Lampedusa rappresenta per molte specie di volatili un vero e proprio punto di riposo e ristoro, che risulta essere necessario ai volatili al fine di poter continuare il loro volo migratorio e potersi spostare nei paesi dove il clima risulta più favorevole.
La Berta Maggiore di Linosa
Non soltanto a Lampedusa, anche sull’isola di Linosa, è possibile ammirare un’altra specie di volatili: la Berta Maggiore, un uccello ricco di mistero e davvero affascinante, infatti si dice che il loro canto abbia dato origine alla leggenda greca del canto delle sirene.
La Berta Maggiore è un uccello della famiglia delle Procellariidae, simile a un piccolo albatro e la sua caratteristica sono le piume brune che ha sul dorso, proseguendo poi per quelle bianche sul collo e sul ventre, rispetto alla testa che si presenta di un colore grigio chiaro.
Esistono, inoltre, due tipologie di Berta Maggiore: la prima denominata come Calonectris Diomedea Borealis, nidifica nell’Atlantico, la seconda, invece, denominata Calonectris Diomedea, è tipica del Mediterraneo le cui colonie si trovano proprio sull’isola di Linosa.
Trattandosi di un uccello tipicamente marino, la Berta passa molto tempo in mare aperto dove si procaccia il cibo, specialmente quando deve accudire i suoi piccoli. Per questo motivo è un uccello capace di andare ogni giorno dall’isola di Linosa fino alle coste Tunisine e tornare indietro, proprio per potersi procacciare il cibo.
Lo squalo grigio di Lampione
Quanti di voi, nuotando nelle acque cristalline del Mar Mediterraneo in Sicilia, si sono chiesti se ci fossero degli squali? Non spaventatevi, ma sì, nelle nostre acque sono presenti gli squali, anzi più precisamente, nelle acque dell’isola di Lampione, la più piccola tra le Pelagie, è possibile avvistare qualche esemplare di squalo grigio.
Lo squalo grigio è un esemplare davvero affascinante, caratterizzato da un corpo allungato con una pinna caudale eterocerca che gli consente di compiere scatti repentini in modo da non farsi scappare le sue prede. È un ottimo nuotatore, ed è molto interessante conoscere le sue peculiarità attraverso delle immersioni guidate da esperti: a Lampedusa sono presenti diversi centri di diving, autorizzati dall’ente gestore dell’Area Marina Protetta delle Isole Pelagie, che vi porteranno e vi guideranno verso l’isola di Lampione alla scoperta di questo meraviglioso e schivo esemplare.
Delfini e pesci del mediterraneo vicino le coste dell’arcipelago delle Pelagie
Quando parliamo di delfini ci riferiamo a tutti quei mammiferi marini che appartengono all’ordine dei cetacei. Di solito, la prima immagine che passa alla mente quando pensiamo a questi animali marini è che essi si trovino solo nelle acque degli oceani. Effettivamente, da una parte, è proprio così, ma gli oceani rappresentano comunque solo una parte dell’ambiente naturale dove possiamo ritrovare i nostri amici delfini e possiamo incontrarli anche nel nostro bellissimo Mar Mediterraneo.
In particolare, tra il territorio francese, monegasco e italiano, esiste un luogo davvero speciale: il Santuario Pelagos del Mediterraneo, un’area protetta istituita nel 1991 dal Ministero dell’Ambiente. Definito anche come il Santuario dei Mammiferi, è un mare chiuso e confinato dove le principali specie marine che vengono protette in questo luogo sono i delfini del Mediterraneo, ma anche altri mammiferi marini, come la stenella striata, il delfino comune, il tursiope, il grampo, le orche marine, il globicefalo, lo zifio e il capodoglio.
L’importanza di rispettare l’ambiente e proteggere le specie in via d’estinzione
Sono tanti i casi in cui i nostri amici animali rischiano, purtroppo, di essere oggetto di minaccia per mano degli errori fatti dall’uomo. Fra questi, ad esempio, la più grande minaccia di sempre è l’inquinamento della plastica che si riversa in mare, ma anche la pesca ed altri fenomeni sono comunque una fonte di rischio per gli animali marini, in quanto li portano a ferirsi e alcune volte anche a morire.
Le attrezzature da pesca, per esempio, rappresentano una fonte di forte minaccia per la salute dei mari, degli oceani e per le creature marine. Le reti da pesca specialmente, caratterizzate da materiale pressoché plastico, quando vengono abbandonate in mare diventano delle vere e proprie trappole con i loro fili in nylon. Per queste e tante altre ragioni, è importante e fondamentale rispettare l’ambiente e proteggere le specie in via d’estinzione, come ad esempio le nostre care e tanto amate tartarughe caretta caretta o i meravigliosi delfini.
Tutti noi possiamo fare la nostra parte, con le nostre abitudini e la cura nella scelta dei materiali per l’oggettistica della casa (per esempio scegliere utensili da cucina usa e getta che siano ecologici e non di plastica), con l’interesse a mantenere pulito il luogo in cui viviamo, evitando gli sprechi e mantenendo ordine e rispetto nelle spiagge e non solo.
Resort Costa House, il luogo perfetto dove alloggiare per scoprire la fauna delle Pelagie
Se volete scoprire anche voi più da vicino le caratteristiche di questi fantastici animali, delle loro particolarità e conoscere la fauna delle Pelagie, contattateci per ricevere tutte le informazioni di cui avete bisogno.
Saremo ben lieti di rispondervi ed invitarvi a soggiornare presso il nostro Resort Costa House, indicandovi tutte le attività che potete fare prenotando una vacanza nella nostra fantastica isola! Scriveteci compilando il form online qui, oppure chiamandoci direttamente ai numeri di telefono 338-2865656 e 335-6133335 o inviando una mail a info@costahouse.it. Vi aspettiamo!